Nato a Pavia, si diploma in pittura all’Accademia delle Belle Arti di Brera.
Espone per la prima volta nel 1983 alla Galleria Diagramma di Luciano Inga Pin con il gruppo dei Plumcake da cui si separerà nel 2000. Da quella data Gianni Cella inizia ad esporre da solo in personali e collettive sia in Italia che all’estero. Utilizza per i suoi lavori la vetroresina, un materiale industriale, che poi smalta conferendogli una notevole gamma cromatica.
Cella si definisce un visionario della vita, un artista prolifico, polimorfo e caleidoscopico che vive in un perenne isolamento adolescenziale.
I suoi personaggi sono l’allegoria dell’immaginazione fantastica le sue opere spesso sono una grottesca e caricaturale visione di volti con un occhio solo oppure a forma di stella o di asteroide.
Il critico Valerio Dehò scrive: “le sue sculture colorate, ironiche e divertenti, nascondono spesso uno sguardo attento alla società e sono una cifra stilistica che lo rendono riconoscibile ovunque… l’universo post pop di Cella deriva dagli anni ’80 anni felici ed edonistici per definizione. Gianni Cella porta avanti la sua poetica che mette insime personaggi e cose provenienti dall’immaginario
giocattoloso e plasticoso di un mondo allegro.”
Per lui fare arte significa comunicare in modo semplice giocando con le forme e con i colori. Una delle sue opere più significative è la scultura “Icaro il ragazzo dalle gambe di cera” del 2005, metafora dell’intelletto divenuto insensato, dell’immaginazione degenerata, della psiche deformata e in questo caso rappresentata dalle gambe di cera che si sono sciolte.

2017: “Buoni e Cattivi” a cura di A. Carozzi – Galleria Glob Art Acqui Terme
2017: “Back to College” a cura di M. Corgnati – Collegio Lorenzo Valla Pavia
2017: “Buoni e Cattivi” – Baiettini 28 Intra Pallanza
2017: “Back to Zakynthos” Centro Culturale Solomos Zante Grecia
2017: “Yellow” – Villa Magnisi Palermo
2016: “Spirito del lago” a cura di S. Melesi e V. Dehò – Galleria Melesi Lecco
2016: “Qui e Allora” a cura di E. Di Mauro – Spazio Pad Torino
2016: “Marylin per sempre” a cura di A. Carozzi – Glob Art Gallery Acqui Terme
2016: “Artisti diversamente” – Loft Gallery Cinigliano Calabro
2016: “In Plastica” – Glob Art Gallery Acqui Terme
2015: “Mostra Personale” a cura di F. Brambilla – Pantanetti Showroom Milano
2015: “Art Parm Fair” – Parma Fiere
2015: “Il cibo nell’Arte” Centro Steccata Parma
2015: “Plastica Italiana” a cura di V. Delio – Chiostro di San Ignazio Arezzo
2015: “La famosa invasione degli artisti a Milano” a cura di L. Beatrice e I. Quaroni – Galleria Colombo Milano
2015: Collettiva presso Sala delle Colonne – Fabbrica del Vapore Milano
2015: “Biennale di Gwangy” – Sud Corea
2015: “Esposizione Vasi Celador” – Palazzo della Triennale Milano
2015: “Plastica Italiana” – Macist Biella
2014: “Il corpo e la città” a cura di C. Ceritelli – Palazzo del Broletto Pavia
2014: “Il cibo nell’Arte” a cura di S. Pizzetti – Centro Steccata Parma
2014: “Il volto dell’anima” a cura di B. Bandini – Palazzo del Broletto Novara
2014: “Plastica Italiana” a cura di V. Dehò – Galleria Armanda Gori Pietrasanta
2014: “Costruzioni. 25 artisti dagli anni ’50 ad oggi” a cura di F. Bonioni Bonioniarte – Reggio Emilia
2013: “L’arte del Rugby” – Centro Steccata Parma
2013: “Riflessi d’Italia” a cura di C. Argenteri e A. Memola – C.U.B.O. Centro Unipol Bologna
2013: “Otto nuovi futuristi” opere su carta – Mesopica Contemporanea Spiazza Rovagnate
2012: “Mostra Personale” presso Studio Vigato – Milano
2012: “L’Arte del Rugby” a cura di A. M. Martini – Galleria Liliana Maniero Roma
2012: “Milanosiautoproduce sign” a cura di A. Mendini – Fabbrica del Vapore Milano
2012: “Viacolvento” a cura di E. Di Mauro – Museo Arte Bambina Serravalle di Vittorio Veneto
2012: “Disegnare la città” a cura di R. Barilli – Spazio Oberdan Milano