Artista italo-argentina, Florencia Martinez è nata a Buenos Aires il 4 ottobre 1962, risiede a Milano dal 1990. A Buenos Aires ha frequentato l’Accademia di Belle Arti San Martin e l’Accademia di Belle Arti De La Carcova, allieva del pittore Dermijian. Tra il 1986 e il 1988 frequenta l’atelier del pittore Carlos Gorriarena e tra il 1988 e il 1990 quello del pittore Roberto Paez per approfondire la tecnica del disegno. A partire dal 2000 Florencia Martinez ha scelto il tessuto come materia principale con cui esprimersi, trovando in esso la la capacità di raccontare una storia, un vissuto privato e personale. Dopo una prima fase bidimensionale, le sue opere hanno raggiunto una condizione più prossima alla scultura. Ha dichiarato Florencia: “Cucire per me è mettere in ordine il mondo. Trovo l’atto del cucire rivoluzionario, un tornare a ritmi antichi mentre tutto è veloce, un riappropriarsi del tempo della lavorazione e della manualità”. Il tessuto usato è un tessuto ricco e parlante, si tratta di un materiale molto spesso già preformato e pre-lavorato, troviamo stoffe dalle tinte vivaci e dalle molte fantasie ma anche pizzi e juta. Molti lavori dell’artista, sono legati alla figura della donna da cui tutto ha origine. I tessuti di Florencia Martinez a volte sono imbottiti e arrotolati stretti a formare dei cordoni con cui delinea figure oppure sono arrotolati l’uno sull’altro a formare nodi di tessuto, piccole cellule con cui creare dei corpi. Le cuciture quasi sempre spesse e molto fitte, hanno un colore diverso dalla stoffa per poter essere molto visibili e al tempo stesso per dare l’idea dei punti di sutura delle
ferite; perché le ferite fanno parte della storia. L’Argentina vive nelle opere di Florencia con i colori forti, accesi, il blu oceano, l’arancione e poi il bianco perché ha dichiarato l’artista: “il bianco è luce, spazio vuoto inteso come spazio per l’accoglienza”. Una delle sue ultime opere è “La Pietà” con la madre che sostiene il figlio morente. Scrive la critica Alessandra Redaelli: “La sua Pietà è quasi letterale nella ripresa della postura classica delle due figure, eppure la pietà di Florencia Martinez è altro. Ricorda la dolorosa pietà Donà Delle Rose di Giovanni Bellini con il Cristo che scivola all’indietro tra le braccia della madre che fatica a sostenerlo, mentre lo sguardo di lei è di disperazione e pianto. Il punto però è che qui nel lavoro della Martinez, le due figure paiono asessuate, intercambiabili e dunque la loro lettura si affida alla scelta dei materiali. La stoffa bianca dell’abito da sposa per la figura morente mentre chi la regge è una presenza di feltro grigia ruvida ma capace di uno sguardo di incredibile empatia e tenerezza”. L’artista ha partecipato ha numerse mostre sia personali che collettive e molti famosi critici hanno scritto di lei.
Florencia Martinez

BIOGRAFIA
MOSTRE RECENTI
2018: “Ricucire il mondo” a cura di A Crespi, A. Redaelli – Triennale Milano
2018: “Il sangue delle donne” a cura di M. De Leonardis – Palazzo Fibbione L’Aquila
2017: “H” Gilda Contemporary Art – Milano
2017: “Donne di colore” a cura di G.de Finis – Torre dei Lambardi Perugia
2017: “Face to face” a cura di G. de Finis – Montefiascone
2017: “Back to Zakynthos” – Centro Culturale Solomos Zante Grecia
2016: “To Fill a Gap”- Afro-Asiatischesinstitut Graz Austria
2016: “Percorsi migranti” a cura di L. Saccà – Fabbrica del Vapore Milano
2016: “Milano scultura” a cura di Valerio Dehò – Fabbrica del Vapore
2016: “Salerno. Biennale d’arte” a cura di O. Marciano e G. Gorga – Salerno
2016: “Delicartesen” – Galeria Esther Montoriol Barcellona
2016: “Back to College” a cura di M. Corgnati – Collegio Lorenzo Valla Pavia
2016: “Miami Basel. Context” – Galleria Stefano Forni
2015: “Carritos – hay restos de amapolas” a cura di F. Carnaghi – Galleria Francesco Zanuso Milano
2015: “Id Food” performance – EXPO GATE Milano
2015: “Id Food” performance a cura di G. de Finis – MAAM Roma
2015: “Id Food” performance a cura di L. Saccà – Chiostro del Bramante Firenze
2015: “Id Food” performance – Galleria Il Vicolo Genova e Milano
2015: “La neve non ha voce” a cura di A. Redaelli – Chiostro di Voltorre Varese
2015: “Milano World Arts Maps” a cura di C. Canali – Fabbrica del Vapore Milano
2015: “Imago Mundi” a cura di L. Beatrice – Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Torino
2015: “Praline” a cura di S. Mandelli – Spazio Tadini Milano
2014: “Tutto è tessuto d’armonie profonde” a cura di A. Lavore – Galleria Zaion Biella
2014: “La chiamavano Mille Miglia” a cura di S. Fabbri – Galleria Francesco Zanuso Milano
2014: “Se par è” a cura di A. Lavore – Progetto LAV del tempo Fuorisalone del mobile Milano
2014: “Femminile, Plurale” a cura di A. Redaelli – Galleria Biffi Piacenza
2014: “Tessere storie” a cura di N. Shabnam Bonetti – Fabbrica del Vapore Milano
2014: “Femminile, Plurale” a cura di A. Redaelli – Palazzo Pirola Gorgonzola
2014: “Sottili memorie” – Galleria Tiziana Severi Rubiera
2014: “Tissue” a cura di F. Baboni – La Corte Ospitale Rubiera
2014: “Pop up revolution” a cura di A. Bonito Oliva – Caserma XXIV Maggio
2014: “Pop up italian show” – Hubei Museum of Arts Wuhan Hubei
2014: “Aliens” a cura di Frattura Scomposta” – Casa di Ludovico Ariosto Ferrara
2014: “Il volto dell’anima” – Sala dell’Accademia palazzo del Broletto Novara
“… Per raccontarsi, Florencia Martinez ha scelto da sempre la stoffa. Juta, feltro, tessuti d’alta moda e scampoli di abiti da sposa strappati, imbottiti, ripensati e poi cuciti in grappoli di semi, raggomitolati come se fossero pronti a scattare. I suoi sono lavori che comunicano la gioia di maneggiare il materiale, di farlo proprio, di trasformarlo per ricostruirvi il mondo.
ALESSANDRA REDAELLI“MATERIALMENTE” TRIENNALE DI MILANO 2018
Un procedere lento, antico, femminile e tuttavia assertivo, quasi violento nei punti lunghi inferti dall’ago, ricurvo come un artiglio. Un lavoro al tempo stesso meditativo e catartico…”
RASSEGNE
Back to College | Arte Contemporanea
DARIO BREVI – FLORENCIA MARTINEZ
BORGHETTO S. SPIRITO
22 Giugno – 11 Luglio 2019
Back to Zakynthos
CENTRO CULTURALE, PIAZZA SOLOMOS, ZANTE
22 Luglio – 6 Agosto 2017
Back to College
a cura di Martina Corgnati
c/o COLLEGIO VALLA, PAVIA
22 Novembre 2016